AnimaBiologica

sabato 6 settembre 2014

Ecklonia cava l'antiossidante imbattibile

L'ecklonia cava, originaria del Giappone e della Corea, è un'alga bruna commestibile ricca per la presenza di florotannini, potenti antiossidanti che hanno una forte azione protettiva nei confronti dei radicali liberi. I florotannini presenti nell'ecklonia cava sono eckol, dieckol e florofucoeckol che sono costituiti da più di otto anelli fenolici connessi tra loro aventi cosi attività radical-scavanger cento volte più potenti delle catechine del the verde.
Studi clinici effettuati su pazienti con patologie coronariche hanno confermato che l'ecklonia cava è in grado di favorire la rigenerazione dell'endotelio vascolare effettuando un buon recupero della plasticità dei vasi e migliorando significativamente la qualità sanguigna. I florotannini agiscono come inibitori dell'ACE (enzima che converte l'angiotensina I in II che stimola la vasocostrizione) stimolando così la vasodilatazione, hanno anche azione inibitoria sull'antiplasmina e promuovendo l'effetto fibrinolitico della plasmina contribuiscono a fluidificare il sangue. "L'ACE ha un ruolo chiave nella patogenesi dell'aterosclerosi e dei rischi vascolari, un suo aumento è causato dall'età, dalle cattive abitudini e dallo stress, causando così un'eccessiva vasocostrizione e quindi ipertensione."
I florotannini dell'ecklonia cava hanno anche azione antinfiammatoria poiché inibiscono le prostaglandine PGE2, che sono mediatori infiammatori.
Sotto consiglio medico l'ecklonia cava può essere utilizzata come integratore per migliorare la funzionalità cognitiva, ridurre il dolore e le infiammazioni causate da artrite e fibromialgia. L'integratore non va associato a farmaci anticoagulanti, a FANS e a farmaci per la tiroide.




Nessun commento:

Posta un commento