AnimaBiologica

sabato 20 settembre 2014

Aloe Barbadensis Miller (Aloe vera) Differenza tra gel e succo


L'Aloe Barbadensis Miller (Aloe vera) è una pianta arborea alta 2-5m, orizzontalmente, presenta una rosetta di foglie sessili, carnose, lanceolate, acute, dentellate provviste di spina all'apice. Dal centro della rosetta si erge lo scapo fiorifero (alto anche il doppio del fusto), che termina in grossi racemi di fiori penduli di colore giallo. Dalle foglie di Aloe si estraggono due tipi di formulazioni, dal parenchima il gel, e dal periciclo il succo. Questi due tipi di formulazione sono utilizzate per due funzioni diverse e specifiche:




  • Il succo. Una volta raccolte le foglie (nel periodo balsamico che va tra agosto e ottobre), vengono lasciate colare all'interno di un recipiente, si lascia decantare e fatto bollire fino ad una consistenza tale da formare a freddo una massa vitrea di colore nero/giallo/verdastro, oppure rosso opaco. I suoi principali componenti sono gli antranoidi (aloina A e B), oli essenziali e acidi grassi. L'Aloe succo essiccato, viene utilizzato per le sue proprietà lassative in casi di forte stipsi, la dose massima è di 0,20mg, e provoca un effetto lassativo dopo 6-12 ore, che può persistere per diversi giorni. Si utilizza in genere in associazione con altre droghe lassative. E' assolutamente sconsigliata in casi di stipsi spastica, di stipsi associata proctite o emorroidi, in casi di disfunzioni renali, nel periodo premestruale, allattamento e assolutamente vietato in  gravidanza poiché può provocare aborti. L'uso non deve prolungarsi per più di 1-2 settimane, poiché, come tutte le droghe antrachinoniche l'Aloe succo essiccato può provocare forti crampi addominali flatulenza e meteorismo. 


                                        

  • Il gel. Si tratta di un preparazione incolore, ottenuta dalla porzione centrale delle foglie recise. Essendo molto sensibile alla luce (si deteriora velocemente) questo gel viene mantenuto secco liofilizzato fino all'uso, oppure congelato ad una temperatura compresa tra i 4-0°C, a seconda dell'utilizzo. In commercio si trova con la dicitura di succo, ed è utilizzato in somministrazione interna (come tonico alimentare), ma studi su questo tipo di formulazione risultano poco chiari, perché in molti casi sono stati utilizzati estratti contenenti sia principi attivi del gel sia quelli presenti nel succo essiccato, quindi non sono chiari a quali principi attivi siano dovuti gli effetti farmacologici.  La formulazione in gel può essere utilizzata anche per uso esterno (dermatologico), nel trattamento di ustioni o ferite. In entrambe le formulazioni i principali componenti sono rappresentati dalle mucillagini e dai lipidi, contenenti inoltre mono e polisaccaridi, tannini, glicoproteine (aloctine A e B), l'enzima ciclossigenasi, saponine, vitamine e minerali. Entrambe le formulazioni agiscono sia come barriera protettiva, antinfiammatorie, immunomodulanti, antivirali ed antibatteriche, inoltre hanno la capacità di penetrare il tessuto cutaneo, esercitare un'azione anestetica locale, dilatare i capillari e migliorare il flusso di sangue. L'Aloe gel tonico alimentare (senza antrachinoni) è utilizzato nel trattamento della colite ulcerosa e del diabete di tipo 2. (La bottiglia contenente l'Aloe gel tonico alimentare deve essere di colore scuro poiché è una sostanza fotosensibile, una volta aperto deve essere consumato entro 2 settimane dall'apertura.) 


4 commenti:

  1. Indiscutibili sono i benefici dell'aloe,ma la differenza sostanziale è quella fra prodotto fresco,e quello da "scaffale", come immaginare la differenza fra, per esempio, una aranciata e un succo d'arancia.Non è difficile estrarre il gel dalla foglia di aloe, aromatizzarlo e consumarlo fresco o al massimo in 3-4 giorni. I benefici sono sicuramente maggiori, e su molti disturbi anche immediati, vedi per esempio esofagite,colite ecc.Esistono tante persone come me che ne hanno fatto una regola di vita. Non dimentichiamo che è molto più facile prevenire e non mi riferisco soltanto ai piccoli problemi. Un abbraccio a tutti. P.S.non esistono piante di aloe vera alte 2.5 metri per il semplice motivo che non hanno il tronco,e le foglie lunghe 70-80 cm. possono pesare ca. 2 kg. Lo posso affermare in quanto appassionato coltivatore. Un saluto a tutti

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    1. Sono contenta che la tua passione verso l'Aloe ti abbia fatto inserire un commento tanto lungo, ma mi dispiace doverti smentire, poiché ogni pianta su questo pianeta ha una sede di origine e ciò le permette di sviluppare tutte le sue caratteristiche appieno, si strutturali che fitoterapiche. Dunque l'Aloe da me descritta in questo post è una Barbadensis Miller non una Ferox o una Arborescens... dunque la vera è possibile trovarla di grosse dimensioni, come in botanica farmaceutica insegnano. Non mi sembra di aver parlato di tronchi ma di fusti legnosi a rosetta... che in lessico botanico indicano il caule... la tua estrazione dilettantistica non prevede l'isolamento di determinate sostanze (come gli antrachinoni che come ho spiegato nell'articolo che forse non hai letto, possono causare dolori addominali e spasmi) quindi detto ciò ti consiglio di promuovere queste iniziative "hobbistiche" al solo uso casalingo e personale poiché prodotti di qualità creati in laboratorio e isolati con tecniche moderne di sicuro possono essere ben migliori di realizzazioni non sterili e superficiali prese alla buona su testi o post non attendibili. Ti ringrazio per aver visitato Anima Biologica e ti invito a commentare solo dopo aver fatto lunghe riflessioni. Grazie

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  2. Scusate l'intrusione ho conosciuto questa pianta grazie a una azienda americana
    Forever living. Con la colite risolto il problema.
    Ha funzionato. Sono felicissimo di nn avere più spasmi perdite di sangue ecc.
    Però nn sono un tecnico. E mi piacerebbe sapere da voi. Esattamente la differenza tra succo e gel. Visto che la forever lavora questa pianta con un procedimento a freddo e un brevetto mondiale. Così ci indicano.
    Grazie x la risposta

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    1. Alessandro, la differenza è giá stata espressa nell'articolo se vuoi sapere qualcosa di + specifico devi essere più preciso, mentre se vuoi sapere qualcosa in riguardo all'azienda che hai nominato, mi dispiace ma non posso proprio aiutarti anche perchè non sono un loro tecnico. Grazie, Emanuela

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