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giovedì 11 settembre 2014

L' Echinacea usi e proprietà

L'Echinacea o meglio Echinacea PallidaAngustifolia e Purpurea, è una pianta erbacea perenne alta 30/150 cm, con foglie ovali lanceolate, con fiori a capolino grandi di colore viola, rosa o bianco.


Le radici sono, in genere, la parte utilizzata e contenente i principi attivi, sono a fittone e hanno una particolare forma cilindrica.


L'Echinacea Angustifolia contiene molti polisaccaridi nelle radici mentre l'Echinacea Purpurea ne contiene anche nelle parti aeree, oltre a possedere anche flavonoidi (rutoside), derivati dell'acido caffeico (quali echinacoside), acido clorogenico, acido cinarinico-3-cicorico ed un olio essenziale contenente borneolo. Le proprietà di questo fitocomplesso sono quelle di inibire l'enzima chiamato ialuronidasi e quindi aumenta la produzione di acido ialuronico, poiché stimola anche i fibroblasti, agisce con attività antivirale verso i virus herpes, stomatiti e influenzali. Avendo un'azione immunostimolante agisce anche da antitumorale, poiché migliora la migrazione dei leucociti nell'aria infetta o infiammata, anche perché attiva le cellule NK (che sono la prima difesa dell 'organismo contro lo sviluppo delle cellule tumorali).
La tecnica erboristica utilizza l'Echinacea Purpurea per il trattamento di stati influenzali e raffreddamenti in forma pianta fresca, mentre sotto forma di tisane e tintura per il trattamento immunostimolante, ma con una pausa ogni 7-8 settimane di trattamento.
Deve essere somministrata sotto stretto consiglio medico, poiché ad alti dosaggi può provocare allergie e disturbi gastrointestinali, se ne sconsiglia assolutamente l'uso in malattie autoimmunitarie (soprattutto in fase acuta) e durante una terapia con benzodiazepine (poiché ne aumenta la biodisponibilità e quindi l'effetto).



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